La più grande cantante di jazz bianca e l'unica in grado di non sfigurare accanto
alle regine nere, Anita è dotata di un swing contagioso, grande spirito di
improvvisazione e humor quanto basta.
Dopo svariate esperienze con le band di Benny Goodman, Gene Krupa e Stan Kenton,
nel corso degli anni 40, iniziò una lunga e fortunata carriera di solista
che ebbe una brusca interruzione nel 67, per problemi di droga.
A metà degli anni 70, però, era di nuovo pimpante a calcare le scene, cosa che ha continuato a
fare fino agli anni 90 con notevole successo.
alle regine nere, Anita è dotata di un swing contagioso, grande spirito di
improvvisazione e humor quanto basta.
Dopo svariate esperienze con le band di Benny Goodman, Gene Krupa e Stan Kenton,
nel corso degli anni 40, iniziò una lunga e fortunata carriera di solista
che ebbe una brusca interruzione nel 67, per problemi di droga.
A metà degli anni 70, però, era di nuovo pimpante a calcare le scene, cosa che ha continuato a
fare fino agli anni 90 con notevole successo.
Sweet Georgia Brown & Tea for Two
(Live at Newport Jazz Festival 1958)
| Pick Yourself Up with Anita O'Day (1956) Verve |
Anita O'Day Swings Cole Porter with Billy May (1959) Verve |
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In a Mellow Tone (1989) DRG |
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Complete Signature & London Recordings (1942-50) Jazz Factory |
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