Il pianista bop per eccellenza. Il capostipite di gran parte dei pianisti del jazz moderno.
Il fraseggio molto mobile della mano destra si sposava asimmetricamente con una sinistra molto essenziale per dare una musica molto viva e pulsante.
La sua vita tormentata, oscillante tra droga e instabilità mentale, ha spesso compromesso la sua musica.
Anche in condizioni critiche ci ha spesso dato ottime incisioni: purtroppo però sul mercato ci sono molte incisioni del Bud falloso, malato svagato (attenzione alle incisioni fatte in Francia c'è del buono, dell'ottimo e del pessimo).
E' necessario pertanto scegliere con cura e se lo farete sarete ripagati di tutte le vostre attenzioni.
Anthropology.
Bud Powell - piano, Niels-Henning Orsted Pedersen - bass, Jorn Elniff - drums
Live from Café Montmartre, Copenhagen, early 1962
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