giovedì 1 dicembre 2022

9. Un percorso discografico ragionato (per giovani principianti) conclusione d'INCASTRI TEMPORALI E INTERAZIONI NELLE PUBBLICAZIONI UFFICIALI DEL MILES DAVIS ELETTRICO (1968-1971)

 



Rapido riassunto del primo periodo elettrico di Davis per distratti e indaffarati.
 
 Escludendo le ultime generazioni di giovani, tutti gli altri appassionati e critici di jazz, hanno passato gli anni ascoltando e facendosi delle opinioni in merito, seguendo l'ondivago andamento delle pubblicazioni ufficiali della Colombia, specialmente con le numerose compilation che mescolavano le carte delle incisioni conservate negli archivi.

E dopo ogni disco nuovo si scoprivano gioielli o opere minori che contribuivano ad aggiungere dei tasselli alla visione generale del percorso davisiano.
Con la pubblicazione dei cofanetti di integrali, considerato il colpevole ritardo, immagino che i giudizi ormai stratificati non abbiano subito grosse modifiche dalle novità pubblicate, considerando anche la quantità enorme di musica messa a disposizione e anche l'impegno economico per acquistarli tuti.
E' probabile che la maggioranza li abbia poi ascolate in streaming, piluccando qua e là per farsi un po' un'idea a proposito.
Per i più giovani invece, è stato un arrivo improvviso di una vagonata di album, di difficile gestione, tenuto conto che i primi punti di riferimento sono sempre i dischi ufficiali pubblicati nel tempo.
Penso che per evitare di perdersi tra tanta buona musica, con salti temporali incongrui, occorrerebbe un piccola guida per aiutarli nel viaggio musicale.
Con riferimento al periodo considerato in questo articolo (1968-1971), propongo una sequenza di dischi ufficiali, integrati da alcuni album virtuali da me compilati utilizzando i cofanetti degli integrali.
Le copertine con cornice blu sono i dischi ufficiali mentre quelle con le cornici rosse sono quelli virtuali compilati da me, i cui link sono indicati nei paragrafi precedenti.





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